Il servizio di ricezione e gestione di segnali provenienti da sistemi di tele vigilanza e telesorveglianza viene organizzato mediante l’impiego di una o più guardie particolari giurate sulle 24 ore e consiste essenzialmente nella gestione a distanza di segnali/informazioni provenienti e/o diretti da/a un obiettivo fermo o in movimento, o da segnalazioni dirette del cliente, come qui di seguito meglio specificato a mero titolo rappresentativo e non esaustivo:
– tele vigilanza: telesorveglianza finalizzata alla tutela di beni immobili e valori da reati contro il patrimonio;
– telesoccorso: telesorveglianza finalizzata all’attivazione di interventi di assistenza e di primo soccorso nei confronti di persone fisiche;
– telecontrollo: telesorveglianza finalizzata al controllo ambientale e/o di impianti tecnologici.
L’Istituto dispone di una centrale operativa nella quale vengono svolte tutte le attività connesse ai servizi di tele vigilanza, telesoccorso e telecontrollo.
La centrale di telesorveglianza è:
- operativa e presidiata 24 ore su 24;
- organizzata, in termini di risorse umane, e dimensionata, in termini di tecnologie, in modo da garantire che l’acquisizione e gestione delle informazioni/dei segnali, provenienti da apparati installati presso gli obiettivi ad essa collegati tramite vettori di comunicazione, e l’avvio delle conseguenti procedure, tendano ad avvenire senza soluzione di continuità;
- ubicata in locali adeguatamente protetti dall’accesso di persone non autorizzate.
Il servizio di pronto intervento su segnalazione di allarme viene organizzato mediante l’impiego di una o più strutture mobili, operative nelle fasce orarie definite contrattualmente, e consiste essenzialmente nell’effettuare presso gli obiettivi assegnati la vigilanza ispettiva non programmata, attivata a seguito di situazioni anomale riscontrate nell’ambito dei servizi di telesorveglianza.
A seguito di comunicazione ricevuta dalla Centrale Operativa in merito a segnalazione di allarme presso uno degli obiettivi assegnati, i controlli comprendono:
- il rilevamento di sintomi denuncianti un pericolo in essere o imminente per l’integrità degli obiettivi, ovvero fatti già avvenuti;
- il controllo dei punti e degli accessi indicati nel contratto attraverso la verifica dei relativi sistemi di chiusura.